Il ciclo riproduttivo del frutto della vite avviene da febbraio a settembre, in questi mesi le condizioni ambientali (clima, meteo, umidità, terreno, irrigazione) influiscono sull’andamento della formazione dell’acino.
Per questo motivo esperienza, conoscenza e studio devono essere sempre messi in gioco per migliorare le qualità organolettiche dell’uva laddove la natura sia stata poco generosa, ad esempio una stagione troppo o poco piovosa.
L’ingrossamento degli acini nei vigneti Salatin
Quest’anno i nostri vigneti ci regalano un’allegagione particolarmente positiva, come dimostrano le nostre piante di Verdisio, varietà di vitigno a bacca bianca IGT (Indicazione Geografica Tipica dei Colli Trevigiani).
Il Veneto è una regione particolarmente “turbolenta” dal punto di vista meteorologico, con improvvise nevicate o grandinate alternate da periodi di siccità, anche per questo la crescita degli acini quest’anno è davvero rigogliosa.
La fioritura della vite
La fioritura è una fase che dura dai 9 ai 21 giorni in cui sono fondamentali il sole e la temperatura.
I fiori della vite sono riuniti in infiorescenze e disposti a grappolo verso l’alto.
La fecondazione tra un fiore maschile e uno femminile* avviene in modo eterologo (il polline presente nel fiore maschile feconda quello femminile), anemofilo (portato dal vento) e entomofilo (ad opera di insetti impollinatori, come le api).
L’allegagione: la crescita del grappolo
L’allegagione è una fase fondamentale del ciclo biologico della vita ed è quel periodo in cui i fiori fecondati si trasformano in frutto (la bacca).
Per una crescita corretta sono importanti la temperatura, il clima e gli elementi nutritivi presenti nel terreno di cui la pianta si alimenta.
Da questo momento inizia a crescere il grappolo e ruota in verticale.
L’invaiatura nella vite: cromie nei vigneti
L’invaiatura è la fase in cui l’acino si sviluppa e acquista la colorazione, che si differenzia in base alla varietà del vitigno. Fino a questo momento tutti gli acini sono verdi, poi prendono la sfumatura del giallo o del rosso. La polpa aumenta di dimensioni mentre buccia e vinaccioli rimangono invariati, gli acini iniziano ad ingrossarsi tanto da toccarsi l’un l’altro.
La maturazione, ovvero la perfetta preparazione dell’acino
Il periodo di maturazione si completa quando la bacca cresce in peso e in volume, si accumulano zuccheri (fruttosio e glucosio), si riduce l’acidità, si incrementa il ph e la sua consistenza dell’acino diventa elastica.
In questa fase si accumulano molecole aromatiche – gli aromi – ottenuti tra zuccheri, acidità, aromi presenti nel corso della maturazione (aroma di pesca, lampone, fiori di arancio, ….).
Ora il grappolo è pronto per essere raccolto e trasformato in vino.
* alcune varietà di uva presentano fiori ermafroditi ma anche staminiferi (funzionalmente maschili) o pistilliferi (femminili).